Il prima e il dopo i figli... come ci si stravolge la vita!!!


La vita, con la nascita dei figli cambia… in meglio!!! HAHAHAHAHAHA
Questo potrebbe il perfetto titolo di un libro… o di un film, o il commento sotto il selfie pubblicato su Instagram, in cui tu, tuo marito, tuo figlio e il tuo cane, siete felici e sorridenti (pure il cane) di fianco all’albero di Natale. Chiaramente nessuno saprà mai che erano 3 giorni che provavate a fare quella foto, e che alla fine avete minacciato cane e figlio per quello scatto.
Perché care ragazze, la vita con un figlio cambia e non poco. Ma siamo sicuri che il “meglio” si applicabile a tutti i campi???

La VITA SESSUALE è la prima cosa che mi viene in mente. E mi sembra abbastanza superfluo spiegarvi i motivi. Mi limiterò a dirvi che prima dell’arrivo di un figlio, il più delle volte, si fa di tutto perché la cicogna arrivi presto…e di sicuro non scrivendole letterine . E dopo? Ovviamente si aspetta con ansia che il marmocchio schiacci un pisolo, al solo ed unico scopo di schiacciarlo pure noi!!


MOMENTO CENA. La voce di Cesara Buonamici che accompagna la sigla del tg5 viene rimpiazzata da quella di Greta e le sue "COCCOLE SONORE"!!! Niente più cronaca, politica o gossip. La tua finestra sul mondo, si affaccia improvvisamente su ragni alpinisti e pure alcolizzati (WISKY IL RAGNETTO) ,o sulla triste fine dei leocorni, che a causa di un Noè troppo intento a chiudere l’arca prima de diluvio, si è dimenticato di loro lasciandoli annegare. E dite la verità… anche voi pensavate che la canzoncina “I DUE LEOCORNI” avesse solo il  ritornello?!?! Per quanto riguarda la cena in se… beh diciamo che almeno per i primi tempi, i bastoncini findus sono l’alternativa più invitante e nutriente.


DOCCIA. Ci ho messo un po’ per scrivervi questa parte, perché ricordare quelle lunghe docce calde, con tanto di depilazione, maschera per capelli e scrub, mi fa molto male. Se si è fortunate, si riesce a fare una doccia alla fine della quale non si puzza ancora di sudore.

DOPO CENA. Avete presente quella vaschetta di gelato mangiata sul divano, con la puntata di Grey's Anatomy che aspetta solo di essere guardata?? Bene, mio marito giura che qualche tempo fa questo lusso era concesso anche a noi! A me invece sembra di aver sempre passato il mio dopocena nel delirio totale della fase addormentamento tra le coliche, gli scatti di crescita, l’ansia da distacco o i denti…. Forse, una volta spuntati pure quelli del giudizio, potrò finire la quarta stagione.

WEEKEND RELAX . Come scusa??? Io non parlo inglese, e per questa ragione, e solo per questa, non ne conosco il significato.


LUNEDI'. Mi volete dire che è forse quel fantastico giorno della settimana in cui riapre la scuola?? In cui ci si "nasconde" qualche ora in ufficio con le SIMPATICISSIME colleghe? Che poi non capisco perché prima le detestavo tanto. Boh....


VACANZA. OMG che roba è? Ho ricordi sfocati di settimane al mare, magari su qualche isola della Grecia, in cui lo sforzo più grosso della giornata era spalmarsi la crema solare e stendere il telo sul lettino. Anche in questo caso mi domando a cosa serva la crema... ah si... forse a far aderire meglio la sabbia che nostro figlio "emana" da ogni parte del suo corpo. E il telo?? Posso affermare con certezza che è solo un inutile ingombro di spazio nella borsa mare già in procinto di esplosione.... Che i valigioni della Ferragni in confronto sembrano un kit di pochette!!


IL SONNO . Non pervenuto!


LA SPESA. Non sono voi, ma io, che probabilmente sono anomala, adoravo andare al supermercato a fare la spesa. Uscivo euforica dall'ufficio con la consapevolezza che sarei andata al Conad a scegliere scrupolosamente, un sacco di robetta genuina per riempire le mie credenze. E credetemi se vi dico che ancora oggi le mie intenzioni sono più che buone. Solo che, superato il banco "frutta e verdura" proprio davanti all'ingresso, e nel quale prendo il grosso del necessario per le pappe di Federico, la spesa diventa una corsa contro il tempo, nella quale vince chi riesce a buttare nel carrello il maggior numero di schifezze, nel minor tempo possibile e spendendo una cifra superiore almeno ai 100 euro. E io, modestamente. sono una fuoriclasse.

SHOPPING FOR ME . Vedi la definizione di Weekend. Maledette lingue!

CASA. Per questa parentesi mi riprometto di scrivere un post apposito. Vi dico solo che una volta ero una persona ordinatissima e precisa. E anche adesso lo sono. Infatti il mio cassetto dell’intimo è super ordinato, e credo possa bastare no? Ovviamente solo finché Federico non troverà il modo di aprirlo!


CONVERSAZIONI. Ma credete davvero che il colore della cacca di vostro figlio, le notti passate in bianco causa dentizione, lo svezzamento e i lavoretti di fine anno, interessino seriamente amici e conoscenti. I miei vicini di casa ormai mi evitano, e quando sono “costretti” ad imbattersi in me, se ne guardano bene dal fare quella domanda: COME VA?. Sarei capace di raccontargli pure della visita di Bilancio fatta dal pediatra.


ROMANTICISMO DI COPPIA. Abbiamo un figlio. Non è già abbastanza romantico?



Beh insomma, non voglio mica fare la cinica guastafeste, anche perché la lista è ancora lunga, ma a chi vi dice che, con l’arrivo di un figlio la sua vita è assolutamente cambiata in meglio, chiedetegli quanti nonni, zii e baby sitter ha a disposizione!!!!
Che poi è fuori discussione che cambiamento o no, sia la cosa più fantastica del mondo… ma insomma siamo delle super mamme e lamentarci un pochino è lecito!!!

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